sabato 4 aprile 2009

Storia della CIA # 1.1





Questa storia della CIA è un insieme di traduzioni di testi in lingua originale, fatti dal sottoscritto, e di una raccolta di varie fonti tratte dal web e da diversi libri. Tutti i post taggati "Storia della CIA" saranno numerati con due cifre, quella a sinistra del punto indica il capitolo, quella a destra il paragrafo, dal momento che sarebbe folle pubblicare sotto forma di post un capitolo intero. In questo caso, per esempio, 1.1 sta ad indicare che si tratta del primo paragrafo del primo capitolo. Il primo capitolo sarà dedicato prevalentemente alla storia delle agenzie precorritrici della CIA. [Gli strafalcioni grammaticali sono in via di correzione ... correzione o correzZione? *_*].

La Central Intelligence Agency (CIA) è una agenzia civile di intelligence del governo degli Stati Uniti. E 'il successore dell'Office of Strategic Services, (OSS) formato durante la seconda guerra mondiale per coordinare le attività di spionaggio tra i vari rami dei servizi militari statunitensi. La sua funzione principale è quella di raccogliere e analizzare informazioni sui governi stranieri, le società e le persone al fine di avvisare i responsabili politici pubblici. Prima del dicembre 2004, la CIA è stata letteralmente l'organizzazione centrale di intelligence per il governo degli Stati Uniti.  Con la legge per lo spionaggio e la prevenzione del terrorismo del 2004 è stato creato l'ufficio del Direttore della National Intelligence (DNI), che ricopre per il governo, nella comunità di intelligence, vaste funzioni che in precedenza erano della CIA. Il DNI gestisce il "ciclo di intelligence" degli Stati Uniti. Tra le funzioni che sono state trasferite dalla CIA al DNI ci sono la preparazione di rapporti tratti dall'attività della IC (Intelligence Community, formata da 16 agenzie) e di note informative per il presidente. Il 30 luglio 2008, il presidente Bush ha rilasciato l'Executive Order 13470, che modifica l'Executive Order 12333 per rafforzare il ruolo del DNI.  Quando si parla della CIA, è fondamentale distinguere il periodo in cui la comunità di intelligence aveva ampie responsabilità ed il periodo odierno, data l'attuale ridistribuzione dei compiti. Nonostante l'alto numero di agenzie al suo interno l'IC conserva ancora una sua politica interna unitaria, così come il meccanismo di condivisione delle informazioni "Intellipedia", del quale si auspicano dei miglioramenti futuri. L'attuale CIA ha ancora un certo numero di funzioni in comune con altri paesi e con le agenzie di intelligence straniere. Il quartier generale della CIA si trova a Langley nel McLean County CDP di Fairfax, in Virginia, a pochi chilometri a ovest di Washington-DC, lungo il fiume Potomac. Talvolta, la CIA è indicata negli ambienti governativi e militari con degli pseudonimi, in particolare quando le sue operazioni in una certa zona sono segrete. Di solito viene indicata come "altre agenzie governative" (OGA), tra gli pseudonimi più utilizzati troviamo anche "la società" e "l'Agenzia."

La Central Intelligence Agency è stata creata dal Congresso con l'approvazione del National Security Act del 1947, firmato dal presidente Harry S. Truman. E' la discendente dell'Office of Strategic Services (OSS) della seconda guerra mondiale, che è stato sciolto nel mese di ottobre 1945 e le sue funzioni trasferite ai dipartimenti di Stato e della guerra. Undici mesi prima, nel 1944, William J. Donovan, creatore dell'OSS, propose al presidente Franklin D. Roosevelt di creare una nuova organizzazione sotto la supervisione diretta del presidente: "che l'intelligence possa, con metodi allo stesso tempo palesi e occulti, fornire indicazioni di intelligence,  determinarne gli obiettivi nazionali, e correlare il materiale raccolto da tutti gli organismi governativi." Secondo il suo piano, una potente e centralizzata agenzia civile avrebbe dovuto coordinare tutti i servizi di intelligence. Egli ha inoltre proposto che l'agenzia avesse il potere di effettuare "operazioni sovversive all'estero", ma "non di polizia, ne a casa come all'estero." Diversi agenti della CIA sono morti in servizio, alcuni a seguito di "incidenti" ed altri a seguito di atti ostili. Sulla parete in memoria degli agenti caduti nella sede della CIA, alcune delle stelle che li indicano non hanno nome allegato, per non rivelare l'identità degli agenti clandestini. Gran parte dell'OSS, così come la sua controparte britannica e le altre agenzie in tutto il mondo, lottarono per trovare il giusto equilibrio organizzativo tra spionaggio, controspionaggio e operazioni di copertura. Nella storia dello spionaggio si sono succeduti dei periodi in cui uno di questi tre fattori, era più problematico rispetto agli altri.

L'Ufficio dei servizi strategici, (OSS) è stato la prima agenzia indipendente di intelligence statunitense, creato a seguito della Seconda Guerra Mondiale, è stato sciolto poco dopo la fine della guerra dal presidente Harry S. Truman, il 20 settembre 1945, quando firmò un ordine esecutivo che ne determinò la disgregazione 'ufficiale' il 1° ottobre 1945. La rapida riorganizzazione che ne seguì, rifletteva l'ordinario scenario di concorrenza burocratica per le risorse, ma anche il tentativo di affrontare al meglio i rapporti con l'intelligence clandestina e di organizzare operazioni sotto copertura (vale a dire, paramilitari e psicologiche). Nel mese di ottobre 1945, le funzioni dell'OSS furono ripartite tra i dipartimenti di Stato e della guerra:

Questa ripartizione è durata solo pochi mesi. Nonostante l'opposizione dei militari, del Dipartimento di Stato e del Federal Bureau of Investigation (FBI),   il Presidente Truman istituì il Central Intelligence Group (CIG) nel gennaio 1946, il quale è stato il predecessore diretto della CIA. La CIG era un'organizzazione intermedia rispetto all'amministrazione presidenziale. Le attività della SSU, (vedi schema; NdA) che ora costituiva un ristretto "nucleo" di spionaggio clandestino vennero trasferite alla CIG a metà del 1946 che viene ricostituito come l'Office of Special Operations (OSO). Nel settembre 1947, il National Security Act del 1947 istituì il Consiglio di sicurezza nazionale e la Central Intelligence Agency. Il Vice Ammiraglio Roscoe H. Hillenkoetter fu il primo direttore della Central Intelligence. L'Ufficio Progetti Speciali del Consiglio di sicurezza nazionale, il 18 giugno 1948 emise la direttiva NSC 10 / 2, che diede alla CIA il potere di effettuare operazioni ostili nei confronti di stati stranieri o di gruppi di sostegno o di gruppi amici di stati stranieri, ma che sono pianificate e condotte in modo che l'eventuale responsabilità del governo degli Stati Uniti non sia evidente a persone non autorizzate.
Nel 1949, il Central Intelligence Agency Act (Public Law 81-110) ha autorizzato l'Agenzia ad utilizzare procedure fiscali e amministrative riservate, e venne esentata dalla maggior parte delle usuali limitazioni sull'uso dei fondi federali. La CIA venne anche esentata dall'obbligo di divulgare la sua organizzazione, le funzioni, i funzionari, i titoli, i salari, o il numero di personale impiegato. Ha inoltre creato il programma "PL-110", per gestire fughe ed infiltrazioni straniere e altri casi che cadono al di fuori delle normali procedure in materia di immigrazione, così come quelli che riguardano le persone con identità e lavori di copertura e la loro retribuzione.

Questo in sostanza è il modo in cui nell'ottobre del 1945 nacque la CIA ... prima di continuare però, facciamo un passo indietro, non possiamo comprendere a pieno la storia di questa agenzia di spionaggio se prima non parliamo dell'OSS ... anche perchè gli agenti dell'Agency al momento della sua costituzione erano quasi tutti dell'organizzazione precedente e ne costituivano i veterani, erano coloro che fecero la Seconda Guerra Mondiale con "altri mezzi" e furono i precursori dello spionaggio americano. Prima di procedere alla costituzione dell'OSS (l'omologo del British Secret Intelligence Service e del Special Operations Executive), l'intelligence americana era stata condotta ad-hoc da parte dei vari dipartimenti del ramo esecutivo, in particolare dai dipartimenti di Stato, del Tesoro, della Marina e della Guerra. Essi non ne avevano però la direzione, ne vi esercitavano alcun tipo di controllo. L'US Army e l'US Navy avevano "codici di rottura" (code-breaking, ovvero sistemi di criptografia) separati (Signals Intelligence Service e PO-20-G), avevano dipartimenti concorrenti, e rifiutavano persino di scambiarsi i codici tra loro. Inoltre, l'originale del codice di rottura del Dipartimento di Stato, MI-8, gestito da Herbert Yardley, era stato chiuso nel 1929 dal Segretario di Stato Henry Stimson, ritenendolo inopportuno per la funzione diplomatica, perché "i gentlemen non si leggono  tra loro la posta privata". Il Presidente Franklin D. Roosevelt era preoccupato per le carenze dell'intelligence americana. Su suggerimento dello spymaster canadese William Stephenson, alto rappresentante della British intelligence occidentale, ha chiesto che Roosevelt incaricasse William J. Donovan, (un veterano della Prima Guerra Mondiale, Medal of Honor, avvocato, ex candidato repubblicano per la carica di governatore di New York) di redarre il progetto di un piano per un servizio di intelligence. Il Gen. Donovan fu impiegato per valutare la posizione militare globale al fine di offrire suggerimenti in materia di requisiti di intelligence americana, perché gli Stati Uniti non avevano una agenzia di intelligence vera e propria. Dopo la presentazione del suo lavoro, "Memorandum d'Istituzione del servizio di informazioni strategiche," Il Gen. Donovan è stato designato come "Coordinatore delle informazioni" nel luglio 1941. L'Ufficio dei servizi strategici, (OSS) venne stabilito da un ordinanza rilasciata dal presidente Roosevelt il 13 giugno 1942, per raccogliere e analizzare informazioni strategiche richieste dallo Stato Maggiore e di condurre azioni specifiche, non assegnate ad altre agenzie. Durante la guerra, l'OSS fornì al governo dati e stime, e non ebbe mai giurisdizione su tutte le attività di intelligence all'estero. L'FBI venne incaricata di effettuare lavori di intelligence in America Latina, l'Esercito e la Marina Militare continuarono a custodire le loro aree di responsabilità.

Dal 1943 al 1945, l'OSS ha svolto un ruolo importante nell'addestramento delle truppe nazionaliste in Cina, in Birmania, altre forze irregolari di sabotaggio, reclutando truppe indigene nel Kachin, nonché guide per le forze alleate nella lotta contro l'esercito giapponese in Birmania. Tra le altre attività, l'OSS supportò i vari movimenti di resistenza, compresa l'armata rossa di Mao Zetung in Cina e il Viet Minh francese in Indocina, nelle aree occupate dalle potenze dell'Asse durante la Seconda Guerra Mondiale. L'OSS ha anche assunto durante la guerra una delle più importanti spie, il diplomatico tedesco Fritz Kolbe. Nelle funzioni dell'OSS era incluso anche l'uso di propaganda, spionaggio, sovversione, e la pianificazione del dopoguerra.

L'OSS acquistò materiale cifrario dei sovietici dagli ufficiali dell'esercito finlandese in fuga verso la fine del 1944. Il Segretario di Stato Edward Stettinius Jr., protestò per questa violazione, infatti esisteva un accordo fatto dal Presidente Roosevelt con l'Unione Sovietica a non interferire con il traffico di materiale cifrato Sovietico. Il Gen. Donovan potrebbe aver copiato i documenti prima di restituirli il gennaio successivo, ma non vi è alcuna registrazione della Arlington Hall (la sede della US Army's Signal Intelligence Service; SIS) della loro ricezione, e gli archivi della CIA e della NSA (National Security Agency) non hanno alcuna copia che lo possa provare. L'esistenza di copie di questi "codebook" potrebbe spiegare alcuni misteri attorno all'operazione di decriptazione "Venona", che contribuì a scoprire su larga scala lo spionaggio sovietico in Nord America.



Gli ufficiali dell'intelligence sovietica infiltrati negli USA comunicavano con Mosca attraverso la rete telegrafica americana. Si trattava di messaggi criptati, ma nel 1946 l'intelligence americana, con l'aiuto dell'intelligence britannica, iniziò a decifrare un buon numero di questi messaggi. Questo programma portò alla cattura di eventuali diverse spie sovietiche all'interno del Progetto Manhattan. Le intercettazioni Venona, (questo era il loro nome in codice) rimasero un segreto strettamente sorvegliato, noto solo a una manciata di funzionari di governo, fino a quando il programma venne declassificato nel 1995. Era impossibile decifrare quei messaggi. Era invece relativamente facile raccoglierli, dato che utilizzavano la rete telegrafica americana. Il governo degli Stati Uniti acquisitò le copie di tutti i messaggi apertamente inviati e ricevuti dalle varie ambasciate e consolati sovietici. Questi messaggi sono stati criptati con un sistema denominato "one-time pad". Questo sistema avrebbe dovuto renderne impossibile la decriptazione.

Meredith Gardner

Il SIS iniziò a lavorare sul problema nel 1943, scoprendo un errore procedurale sovietico (quale? il sito della CIA non lo spiega) che ha permesso di decifrare parte dei messaggi. Dal 1946 al 1948 la decriptazione avviene molto più speditamente da parte del team guidato da Meredith Gardner. E' possibile che fossero stati rispolverati i codebook del Gen. Donovan? le prove, come detto poco sopra, se ci sono, vennero fatte sparire dal SIS, forse prima ancora che fosse stata fondata la CIA. Donovan conservando copia di quei documenti avrebbe effettivamente commesso un reato grave, anche se comunque quei dati erano diventati importantissimi per la sicurezza del suo paese. Nel 1948 anche Robert Lamphere, per conto dell'FBI, partecipò all'inchiesta.
Robert Lamphere

Solo dopo il 1945 i messaggi furono aperti alla decriptazione, (magia!) dopo due anni di scarsi successi, molte delle spie sovietiche continuavano cosi indisturbate a compiere la loro attività sul territorio americano. Dal 1948 al 1951, numerose spie sovietiche, sono state scoperte e arrestate, come Klaus Fuchs, David Greenglass, Julius Rosemberg e sua moglie Ethel; questi vendevano informazioni sull'atomica, che i sovietici si apprestavano a costruire. Altre spie, come Theodore Hall, sono stati individuati, ma senza altri elementi di prova sufficienti, il governo non era in grado di perseguirli. (Venona era un segreto troppo prezioso per rivelarlo come prova in un procedimento giudiziario) L'FBI doveva limitarsi a far "cadere in fallo" le spie sovietiche.
Klaus Fuchs

Nonostante venisse ormai fatta una corretta decriptazione dei messaggi, i nomi delle persone coinvolte non erano immediatamente evidenti, i sovietici assegnarono ad ogni persona un nome in codice, che a volte cambiavano. Per esempio, Julius Rosenberg aveva il nome in codice "Antenna", poi cambiato in "Liberal", (Antenna era in italiano) mentre Theodore Hall era "MLAD". Tuttavia, gli agenti americani erano, a quanto pare, dei buoni enigmisti ... per esempio "Antenna" somigliava nella pronuncia a "Ethel", moglie di Rosemberg. La maggior parte di loro venne identificata studiando la possibile vita privata che si intravedeva dai messaggi, e che era indicata spesso dagli stessi nomi in codice. "MLAD" in russo significa "ragazzino"; ed Hall entrò nei servizi sovietici a 19 anni. Tutt'oggi rimane sconosciuta l'identità di alcune spie.

Una fonte, un ingegnere o uno scienziato a cui è stato dato il nome in codice Fogel (poi cambiato in Perseus), pare abbia lavorato anche al famoso progetto Manhattan per diversi anni, passando tutte le informazioni che poteva. Dai documenti sovietici risulta che gli fu offerto un impiego a Los Alamos, ma, col rammarico del suo addestratore, si ritirò per motivi di famiglia. Un'altra fonte, un fisico con nome in codice Mar, inizziò a fornire informazioni ai sovietici nel 1943. Nel mese di ottobre dello stesso anno, venne trasferito all' Hanford Ingegnere Works. In un altro caso, un giorno nell'estate del 1944 fu consegnato senza preavviso, presso il Consolato sovietico a New York, un pacchetto. Tale pacchetto conteneva numerosi documenti segreti relativi al Progetto Manhattan. L'Intelligence sovietica tentò di scoprire chi glielo avesse consegnato in modo da assumerlo. Ma non ci riuscirono mai. Un inglese, nome in codice Eric aveva fornito i dettagli della ricerca atomica nel 1943, cosi come un certo Quantum, che ha fornito informazioni segrete relative alla diffusione gassosa nell'estate del 1943. Chi o che cosa è stato di questo Quantum dopo l'estate del 1943, rimane un mistero. Questi messaggi continuarono a essere decifrati nel corso degli anni '50 e oltre, ma il valore di questi dati si è gradualmente ridotto nel corso del tempo. L'Intelligence sovietica cominciò ad accorgersi del programma Venona nel 1949 attraverso la sua spia britannica, Kim Philby, ma non c'era niente che potesse fare per fermarlo. Il programma è stato infine chiuso formalmente il 1°ottobre 1980. Le voci di un importante programma di decriptazione fu diffuso tra i giornalisti e gli storici dal 1980 agli inizi del 1990, ma non vi era alcuna conferma formale dell'esistenza di Venona fino a quando non è stato declassificato nel 1995. Oggi è quindi possibile documentarsi anche in internet su questo programma.


Ma le informazioni vanno trovate! Nel sito dell' Office of History & Heritage Resources, che costituisce parte delle mie fonti per la redazione di questo capitolo, viene fornita la seguente pagina del sito della NSA/CSS, (National Security Agency/Central Security Service) http://www.nsa.gov/venona/index.cfm peccato che tale pagina sia stata rimossa prima che io potessi rientrare a tradurla ... sarà suggestione, (anche se non sapevo che la suggestione fosse contagiosa, e che potesse contagiare persino i server cancellando le pagine che ti servono per raccogliere dei dati) senza contare, come leggerete più in basso, che mentre cercavo un altro dato nel sito di una agenzia che durante la guerra forniva servizi di spionaggio, il mio computer è stato attaccato da uno spyware ... e il messaggio di allarme non lasciava spazio all'immaginazione. °_° ... non ho fatto la scansione per un semplice motivo ... voglio che possano entrare comodamente nel mio PC per scoprire da soli che sono solo un cazzone, non una spia di Bin La Den!! ... fine della digressione, continuiamo con la storia ...
Uno dei più grandi successi dell'OSS durante la Seconda Guerra Mondiale è stata la sua penetrazione nella Germania con i suoi agenti. L'OSS è stato responsabile della formazione di spie tedesche e austriache per le missioni all'interno del Reich. Alcuni di questi agenti erano esiliati comunisti e membri del partito socialista, attivisti del lavoro, profughi ebrei e prigionieri di guerra. Al culmine della sua attività, durante la Seconda Guerra Mondiale, l'OSS contava circa 24000 agenti. Nel 1943, l'Office of Strategic Services (OSS), organizzò operazioni a Istanbul. La Turchia, in quanto paese neutrale, era un luogo in cui sia l'Asse che gli Alleati crearono reti di spie. La ferrovia che collegava l'Asia centrale con l'Occidente, attraverso il canale del Bosforo era un crocevia di spie. L'obiettivo dell'OSS ad Istanbul era un'operazione denominata Project Net-1 consisteva nell'infiltrarsi per esasperare le ribellioni contro i regimi autoritari e filo nazzisti dei balcani, prima che vi giungessero i sovietici.
Elizabeth P.McIntosh, autrice di "Sisterhood Spies", che racconta la vita delle donne nell'ambito dello spionaggio, fornisce alcune informazioni importanti su ciò che doveva essere il Project Net-1 attraverso la storia di "BC". Questa spia, nacque a Istanbul nel 1898, da genitori austro-ungheresi, e quando aveva sedici anni andò a lavorare per l'ambasciata americana, come centralinista. La sua calda personalità era tale che attirava persone di tutti i livelli, da commercianti a poliziotti, americani e altri diplomatici stranieri, questi funzionari venivano chiamati da tutto il mondo per aiutare l'impero a snellire la sua imponente burocrazia. BC venne assoldata da Dulles in persona (capo dell'OSS) che la portò a New York per contribuire allo sviluppo del progetto Net-1. La descrizione del progetto era la seguente: "Da Istambul parte l'unica linea di terra per l'Europa sud-orientale mentre da Izmir piccole imbarcazioni possono essere impiegate per operazioni in Dodecaneso e nelle Isole del Mar Egeo fino alla penisola greca. Il piano consiste nel reclutare ed infiltrare agenti in questi territori al fine di organizzare delle operazioni sovversive." La Turchia dell'epoca, come possiamo immaginare, pullulava di tedeschi, la stessa BC afferma: "La colonia è enorme, piena di tedeschi, uomini d'affari, insegnanti, tecnici, librerie e club". Una sua amica, Irene Boyle, segretaria di Lord Fairfax, l'ambasciatore britannico negli Stati Uniti, le riferisce che, "i britannici dovrebbero essere trattati come alleati, invece i turchi sono ancora in costante negoziato con Franz von Papen, l'ambasciatore tedesco, l'Inghilterra non si fida della Turchia". Certamente una Turchia schierata in favore dei tedeschi avrebbe creato non pochi problemi all'operazione Project Net-1. Un amico intimo di Von Papen, (l'autrice non ne fornisce l'identità) afferma che "l'ambasciatore e l'ex Cancelliere tedesco (Von Papen fu il predecessore di Hitler alla cancelleria durante la Repubblica di Weimar; NdA) insiste sul fatto che fintanto che egli è ad Ankara, può garantire che non vi sarebbe stata alcuna invasione tedesca della Turchia. Egli voleva la pace con la Turchia". inoltre " la politica turca è solo per la Turchia". Lo spettro della carestia giunto dalle notizie sulla sorte della vicina Grecia invasa e l'atteggiamento conciliante della Germania, faceva pendere il governo turco più verso i vicini tedeschi, e non avrebbe certo accolto di buon grado lo svolgimento di una operazione di intelligence in larga scala, da parte degli alleati, nel suo territorio! D'altro canto però i tedeschi ormai la guerra la stavano perdendo e l'avanzata russa era altrettando temibile, queste due paure tenevano la turchia in stand-by. BC, una volta trasferita a New York City iniziò la sua ricerca di immigrati greci nella città, da utilizzare nel progetto Net-1. Il posto giusto dove cercarli era certamente lo Spartacus Club, il cui nome era tutto un programma. Costantino Contogenia, era il presidente del club e possedeva anche un giornale greco-americano. Egli spiegò a BC che la linea del club era fondamentalmente quella di sostenere la Russia. Tutti i membri erano comunque anti-fascisti e si sarebbero schierati con la causa degli alleati, (non potevano sapere del programma Vanona, ne della rivalità che già esisteva tra USA e URSS. Egli invitò BC a diventare una "grande matrona" del club, condividendo questo onore con la signora Maxim Litvinoff, moglie del ambasciatore russo negli Stati Uniti. (la cosa non sorprende visto che, come abbiamo già visto, il governo sovietico sarebbe stato al corrente di Vanona solo nel '49) BC partecipò anche ad una manifestazione di beneficenza in favore della Russia! ... la guerra fredda è ancora lontana per chi non lavora nel nei servizi segreti ... BC trascorse molte serate allo Spartacus Club, ed iniziò la valutazione degli uomini che più tardi sarebbero stati ingaggiati dall'OSS in Turchia. Questo è tutto quello che Elizabeth McIntosh ha da dirci riguardo all'operazione Project Net-1. Il Responsabile delle operazioni a Istanbul dell'OSS è stato un banchiere di Chicago chiamato Lanning "Packy" MacFarland che mantenne come copertura la precedente attività di banchiere per l'American lend-leas program (si trattava di un programma consistente nel fornire armi a tutti i paesi alleati, tale programma partì nove mesi prima dell'attacco di Pearl Harbor e terminò nel settembre 1945). MacFarland ingaggiò Alfred Schwarz, ingegnere cecoslovacco e uomo d'affari che divenne presto noto come "Dogwood" che diede nome alla omonima rete di spionaggio (the "Dogwood information chain") -Di questo ne ho avuto personalmente conferma ... visto che dopo appena qualche secondo, mentre spulciavo nel sito della Dogwood, l'antivirus ha cominciato a piangere!- Dogwood assunse come assistente personale Walter Arndt e "assunse se stesso" come un dipendente qualunque della Western Istanbul Electrik Kompani. (si scrive proprio cosi, probabilmente è una storpiatura derivata dalla lingua turca) Attraverso Schwartz e Arndt è stato in grado di infiltrarsi tra i gruppi anti-nazisti in Austria, Ungheria e Germania. Schwartz è stato in grado di convincere rumeni, bulgari, ungheresi e corrieri diplomatici svizzeri a contrabbandare informazioni all'intelligence americana stabilendo contatti nei territori con gli elementi anti-nazisti. Corrieri e agenti memorizzavano le informazioni e producevano delle relazioni analitiche, quando questi non erano in grado di memorizzare le informazioni in modo efficace, registravano su microfilm che nascondevano nelle loro scarpe o dentro matite cave. Sebbene la "Dogwood chain" produsse una grande quantità di informazioni, la sua affidabilità è stata messa in discussione della British Intelligence. Alla fine del maggio 1944 attraverso l'indagine degli agenti dell'OSS, della British Intelligence, del Cairo e di Washington l'intera "Dogwood chain" si rivelò essere effettivamente pericolosa e inaffidabile. Parte dei suoi agenti non fecero altro che sviare le informazioni dell'OSS. In particolare la rete di Schwartz, che era il principale strumento di raccolta di intelligence americane nei territori occupati, venne sciolta poco dopo.


2 Comments:

  1. Viviana said...
    Ciao Giovanni che combini? Purtroppo non ho letto tutto il post perchè non ho ore a disposizione, mi limito a dirti che degli americani non me ne frega nulla, si credono i padroni del mondo. Speriamo che Obama metta un pochino di umiltà nel cervello dei suoi cittadini. Buona vita
    Viviana
    Juanne Pili said...
    Viviana - beh ... non è che li ami tanto anchio ... ma mi interessano nella misura in cui influiscono sulla mia vita.

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