Il narcisismo deriva dall'illusione infantile di essere perfetto e onnipotente; inizialmente questa energia libidica viene investita su se stessi, il suo oggetto pulsionale è l'Io, poi una parte di questa energia viene investita all'esterno. Il primo oggetto sessuale investito dall'energia libidica è rappresentato dalla madre, (o da una figura materna in generale) perchè le prime soddisfazioni sessuali autoerotiche vengono sperimentate attraverso le funzioni vitali; l'allattamento prima (fase orale) e la defecazione dopo (fase anale).
Quando, durante la crescita, l'illusione di onnipotenza viene smentita dalla realtà attuale, la perdita viene compensata dall'
Io che costruisce un
Io ideale, un rifugio dove custodire il narcisismo infantile. Si tratta di quello che poi diventerà il
Super Io, sede dei valori che difenderanno questa idea di super potenza. Si tratta di quello che
nel post precedente ho definito il
vedere la vita per ciò che dovrebbe essere, ignorando ciò che in realtà è. Patria, famiglia, Dio, ecc ... sono tutte manifestazioni concettuali di quello che era il narcisismo infantile e che nei sogni è responsabile delle difese del lavoro onirico. L'ideale dell'Io aiuta il futuro adulto a relazionarsi con l'Io attuale e a reprimere le idee che non corrispondono alle sue esigenze reali.
Quando le nostre pulsioni non trovano il modo di scaricarsi in un oggetto reale possono essere nuovamente ritirate e rivolte verso l'Io ... si tratta di un fenomeno chiamato regressione ... perchè ci fa tornare ad un periodo infantile. Nei sogni le regressioni sono frequenti, perchè spesso il nostro sonno pullula di desideri infantili mai appagati o che non possiamo più appagare.
In casi estremi, quando tutta la libido torna all'Io si manifesta la megalomania -e se il tuo alter ego è Veltroni le cose si complicano- ed effettivamente quando parliamo di narcisismo non possiamo non tener conto dell'autostima ... siamo tutti (ve lo auguro) narcisisti. L'autostima dipende dalla libido narcisistica; una parte di essa deriva dal narcisismo infantile, un'altra dal soddisfacimento dell'ideale dell'Io, ed infine un'ultima parte deriva dal soddisfacimento dei desideri sessuali, (che non significa solo trombare, ma anche creare ... Leonardo sta all'arte, come Rocco Siffredi sta al sesso).
"Amare di per se stesso nella misura in cui implica desiderio e deprivazione abbassa la stima di sè; mentre essere amato, avere il proprio amore ricambiato e possedere l'oggetto d'amore innalza l'autostima".
(Sigmund Freud).
Da un punto di vista pulsionale si può dire che nel narcisismo infantile (primario) l'appagamento è auto erotico e le pulsioni sessuali hanno un centro comune nei genitali ... ecco perchè il simbolismo onirico è pieno di falli e/o vaggine, ecc ... Ci sono dei meccanismi conseguenti del narcisismo che vediamo nella vita reale come nei sogni . Quando per esempio il narcisismo infantile viene disturbato dagli oggetti reali la mente ingloba nell'Io gli oggetti buoni espellendo quelli cattivi ... identificando nell'altro il male che è in noi, come quando nei TG si tende ad evidenziare la delinquenza dello straniero, dimenticando mafiosi e caporali nostrani che ne sono la vera causa. Nel sogno questo meccanismo di difesa, che espelle il nostro essere cattivo e crudele per conservare il nostro ideale dell'Io buono e generoso è molto frequente; dal momento che tutti i personaggi dei nostri sogni sono parti espulse di noi stessi camuffate da altri ... questo avviene anche quando vediamo noi stessi nel sogno come se stessimo guardando un filmato che ci rappresenta.
Il lutto e la sua elaborazione deriva dal ritiro della nostra libido dall'oggetto che è venuto a mancare al nostro Io ideale ... ed è il motivo per cui il mito della vita eterna è il maggiore successo di tutte le religioni; perchè i morti continuano a vivere in noi attraverso questo meccanismo ... ciò che ci rende tristi a seguito della perdita di una persona cara è quella quota di odio verso di essa che abbiamo inibito in ragione del suo amore e che ora, a seguito della perdita è libera di scorrazzare nella nostra testa ... ragione per cui sognare un caro estinto serve a censurare pensieri di odio verso di lui, che ovviamente sono impensabili, producento tristezza e sconforto nella veglia ... il sogno riproduce l'oggetto perduto, impedendo alla quota d'odio di rendersi manifesta nel sogno, nella veglia invece (arte molto italiana) tendiamo a ricordare il defunto solo per gli aspetti positivi della sua vita, censurando tutto ciò che potrebbe risvegliare la quota d'odio verso di lui.
Ci sono animali che non soffrono per la perdita della compagna e che addirittura mangiano i cuccioli per potersi accoppiare con la madre ... non ci pensiamo mai (o non vogliamo farlo) ma il lutto e la malinconia non sono affatto scontati e criticare un figlio solo perchè non piange il padre defunto è da stronzi, oltre che ipocrita!
Narciso non muore per la sua vanità, ma perchè specchiandosi ha voluto vedersi dentro.
(Carmelo Bene).
SIAMO TUTTI NARCISISTI.
P.S.
Io sono un po' narcisista...:(
In quanto alle persone estinte invece... e se nn avessero mai fatto niente, nemmeno una piccola cosa, ke avrebbe potuto portare una minima dose d'odio in ki li sogna?impossibile? :mmm
vado a leggere gli altri post... ah... e scusa la mia poca presenza... ma pensa ke i post ke ho messo in questo giorni, li avevo programmati + di una settimana fa... xkè sta settimana è stata un inferno!!!! a propos... cosa potrebbe voler dire sognare un posseduto?
Il posseduto dovresti essere tu, oppure tu sei il demonio, ecc ... mi serve il contesto del sogno, anche solo per capire xkè sei il demonio ... *_*
Allora, se ti seguiva e dovevi esorcizzarlo, si tratta di una cosa che tu stai cercando di evitare, una cosa che la tua mente sminuisce a livello di coscenza, ma che evidentemente è importante dentro di te ... buona introspezione ... hihi.
P.S
La domanda giusta a questo punto è ... chi psicanalizza gli psicologi?!