Sommario
sabato 23 maggio 2009
Macomer (NU) "Lettera dalla Guantanamo italiana: gli abusi contro i prigionieri islamici"
Pubblicato da Juanne Pili alle 01:11Questa è la lettera di sei detenuti islamici a Macomer (Nu) in Sardegna, trasmessa per la prima volta su facebook da Roberto Di Nunzio. Chi vuole può copiare integralmente questo post e pubblicarlo nel suo blog. Con la speranza che serva.
"Tanti saluti a voi, spero che la mia modesta lettera troverà tutti voi in buona salute. Vogliamo raccontare alla associazione gli abusi di potere contro i prigionieri islamici che si verificano al carcere di Macomer (Nuoro) – una piccola Guantanamo nell’isola di Sardegna. Però adesso i prigionieri di Guantanamo stanno meglio di noi che siamo chiusi in questo lager..."
20 Maggio 2009 -- "Il 4 aprile 2009 sono stato trasferito, con il mio amico Ilhami Rachid, dal carcere di Carinola (Caserta). Quando siamo arrivati in questo carcere, sin dal momento in cui siamo scesi dal blindato, le guardie ci hanno trattato male. A noi, ancora con le manette ai polsi, hanno detto di prendere i nostri sacchi e altra roba. Ho detto alle guardie che con le manette non riuscivo a prendere tutto, in risposta mi hanno messo di forza il sacco sulle spalle trascinato in matricola attorniato da 6 guardie. Il mio amico Rachid si è fermato per chiedere alle guardie il perché di questo trattamento."
"La risposta è stata l’aggressione: hanno cominciato a picchiarlo con colpi di pugno sul collo e alla testa; non mi hanno permesso di aiutarlo: hanno trascinato anche lui in matricola con lo stesso nugolo di guardie. Nella perquisizione che ne è seguita loro non hanno rispettato il Corano. In Italia ho già girato sei carceri, mai ho visto un trattamento come questo. Dopo la perquisizione ci hanno portati nelle celle che si trovano in una sezione uguale al 41 bis: isolamento totale, porta blindata chiusa 24 ore su 24, non vediamo nessun’altro prigioniero, solo guardie; anche il cibo ce lo portano le guardie."
"Ogni volta che usciamo dalla cella veniamo perquisiti palpati, ognuno di noi, da due guardie. Anche i vestiti ce li danno contati, di libri ce ne danno soltanto 5. Al passeggio siamo divisi dagli altri, non possiamo andare con loro, andiamo all’aria solo con quelli della nostra sezione. In questa sezione-lager siamo in 25 prigionieri islamici di diversi paesi del nord Africa."
"L’8 aprile 2009 sono andato a parlare con il comandante, gli ho chiesto il perché di questo regime e del pestaggio contro Rachid. Lui mi ha detto: questo regime resta così fino a quando arriverà un cambiamento dal ministero! Questa storia è una bugia, perché non c’è nessun carcere in Italia in cui chiudono la blindata 24 ore su 24 ore. Sul pestaggio di Rachid ha detto: “noi non abbiamo picchiato nessuno e quando picchiamo facciamo molto male”. (Questa la democrazia in Italia?). La posta che entra in questo carcere ti viene consegnata dopo 25 giorni, in ogni altro carcere la ricevi non dopo 4 giorni che è stata spedita. La tengono bloccata."
"Il giorno 4 aprile 2009 con i miei amici abbiamo cominciato lo sciopero della fame, lo porteremo avanti fino a quando non cambiano questo regime: o ci danno i nostri diritti o ci trasferiscono da questo lager."
"Il 2 maggio due amici che dovevano chiamare le loro famiglie sono stati provocati dalle guardie. A un nostro amico una guardia ha detto “voi siete di Al-Qaeda e non conoscete le guardie sarde come picchiano” e altre parolacce. Lo stesso giorno un amico voleva passare il fornello ad un altro attraverso il lavorante, uno di noi, la guardia ha detto al lavorante di non farlo intimandogli di andare in cella. Mentre stava ancora parlando con la guardia, questa ha chiuso la blindata in faccia colpendogli il braccio. Abbiamo subito fatto una battitura di 25 minuti. Per tutto questo tempo e quando è arrivata la banda delle guardie hanno detto al nostro amico lavorante che la guardia non aveva visto il suo braccio. La mattina dopo quando è andato a parlare gli ha detto di voler fare una denuncia. Il comandante gli ha risposto: “Se tu fai una denuncia, io faccio una denuncia contro fi te e ti chiudo dal lavoro”.
"Per davvero ci troviamo davanti ad una banda di “criminali!”. Loro hanno trovato un’isola, nessuno sentirà dei loro abusi di potere, però noi non ci fermeremo mai di scrivere fino a quando tutto il mondo avrà sentito come trattano i prigionieri islamici in Sardegna!"
"Alla spesa non portano il giornale per noi. Hanno la scusa pronta: il trasporto non arriva fino qui.
Cari amici di Yairaiha, noi abbiamo bisogno del vostro aiuto per pubblicare la nostra storia e vi chiediamo di intervenire per cancellare la nostra sofferenza perché noi siamo isolati dall’esterno, inoltre siamo stranieri".
Grazie mille, a presto,
Amine Bouhrama
Ilhami Rachid
Rabie Othman Saied
Mourad Mazi
Habib Mohamed
Hossin Dgamel
Tartag Samir
Khelili Fatah
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saluti
rodri - saluti a te ... e mi unisco alla tua vergogna.
Ciao.
Ciao Giò, scusato per l'off topic ma non chiedere più scusa se capita ancora, sei autorizzato. Besos
Viviana
Tu avevi lo script per poter avere un sommario e poi avere la scritta da cliccare "continua a leggere" vedo che non l'hai più e ne presumo perchè non ti funzionava più. Se vuoi io ho lo script corretto da sostituire per farlo funzionare ancora. scrivimi pure da me la risposta se t'interessa ancora. Io l'ho sistemato e adesso funziona
Qualunque sia la motivazione della pena detentiva, non giustifica i maltrattamenti. Purtroppo benchè siamo nel 2009, episodi di razzismo si verificano quotidianamente, basta pensare, senza andare tanto in là, in Italia cosa si dice delle persone del sud, e cosa fa la Lega nei confronti del sud Italia...ragazzi, anche questo è razzismo. Razzismo è anche prendere di mira chi è diversamente abile, schernirlo e ledere la sua dignità. Non mi meraviglio che alla luce di questi fatti, nei carceri, oltretutto sovraffollati, si verifichino episodi di questo genere.
Purtroppo nel sistema, la parola di un detenuto non conta nulla, e le guardie si sentono libere di comportarsi come vogliono, certe di non essere punite per i loro comportamenti contrari all'etica.
Fin quando ci saranno direttori di carcere che essi stessi violano l'etica, le regole e soprattutto i diritti umani, sarà sempre la stessa storia.
E' vergognoso trattare in maniera disumana come se fossero il virus più letale sulla faccia della terra, le persone, ed è vergognoso che un stato che costituzionalmente riconosce le minoranze etniche e religiose, compia questi abomini proprio su queste persone appartenenti a queste minoranze.
Prima di tutto ci sono delle violazioni costituzionali, ci sono delle violazioni dei diritti umani, e ultimo ma non ultimo delle violazioni etiche.
Auspichiamoci che Fondazioni per la difesa dei diritti umani, come Amnesty International, che spesso è riuscita a ribaltare situazioni che sembravano irreversibili, venga a conoscenza di questa problematica, e riesca a risollevare la situazione di queste persone, che al di là dei crimini commessi, e che quindi sicuramente dovranno essere puniti secondo le leggi, devono poter scontare la pena e poter recuperare inserendosi adeguatamente nella società: non rifiuti umani, ma risorse umane che possono impiegare le loro energie per il miglior funzionamente della società mondiale.
- Off topic perdonato!-
Debora
Debora - Grazie, splendido commento! :D
COMUNQUE CI MANCHI MOLTO SU CHATTA, SYTRY.CIAO.
Eh ... guarda, io di chatta non ne voglio più sapere. Qui mi trovo MOLTO meglio, sono aperto al mondo, in tutti i sensi, chatta invece è isolata e pullulante di escrementi che sanno digitare sulla tastiera.
Comunque sia è inutile che sbraitino tanto, se preferiscono potremmo estradarli nel loro paese con una Bibbia tra gli effetti personali e vedere come va a finire.
Io da turista sono stato picchiato (a Tunisi) perchè leggevo la Bibbia in un "caffè" per un confronto con alcuni passi del loro Corano. Non rompevo le palle a nessuno, mi documentavo; non mi hanno nemmeno dato spiegazioni.
Per cui ribadisco: non trovo giusto quello che stanno facendo le nostre autorità in questo caso perchè il razzismo è figlio dell'ignoranza; comunque penso che se i musulmani cominciassero ad essere meno invasati ed ignoranti, probabilmente i loro connazionali all'estero vivrebbero una vita più tranquilla.
Se poi i nostri media la finissero di calcare la mano sui crimini commessi dai musulmani (li commettono anche i cosiddetti cristiani, vero?), magari l'opinione pubblica li vedrebbe con un occhio più benevolo.
SPEGNETE LA TV (io non l'ho mai voluta) E PENSATE CON LA VOSTRA TESTA!
p.s. se sono in carcere.. qualcosa hanno fatto! sicuramente non per un parcheggio in doppia fila!
Spyke - Io risulto essere italiano, ma non costringo nessuno a pagare il pizzo, ne ho un mafioso che fa lo stalliere in casa mia ... nonostante questo i poliziotti che mi fermavano quasi ogni notte in germania dovevano avere comunque aver fatto un ragionamento simile al tuo. Ovvero un ragionamento generalista di chi attribuisce a dei singoli le colpe della sua cultura dominante, dei suoi dittatori o capi religiosi. Queste persone sono in galera per un motivo certo, dubito fortemente xrò che la sentenza prevedesse pestaggi e chiusure degli arti tra porte e stipiti. Credo che la giustizia la facciano i tribunali e non i carcerieri. Queste persone sono in galera per un motivo .... ma non riesco invece a trovare un motivo per cui i loro carcerieri debbano continuare ad essere impuniti.
Se è vero che la giustizia è uguale per tutti che, almeno, si prendano provvedimenti in merito.
In quanto a Spyke.. Beh, credo dimentichi che, nonostante la politica attuale, l'Italia resta un Paese Democratico.
Da donna democratica.. quanto sicura ti senti a girare di notte a milano o in qualsiasi grande citta' del nord? prova..! io non ho nulla contro gli gli stranieri che vengono in italia a lavorare onestamente, ma invece i deliquenti devono rimanre a casa loro! poi ognuno la pensi come vuole!
@sytry
adesso capisci perche' si fermano in italia 2 profughi su 3!
tutti siamo democratici a casa nostra!
Questo fenomeno migratorio c'è da quando è cominciata la decolonizzazione, ovvero quando dopo aver invaso questa gente a casa loro, colonizzandoli, ci siamo messi a trasferire le nostre multinazionali succhiando le loro risorse. Perchè 2 su 3 si fermano da noi? Chiedilo alla multinazionale che produce le tue scarpe, o a quella che ti disseta con la coca cola. Ma non è questo l'argomento del post comunque, qui si tratta di esseri umani che hanno subito abusi.
vedo che non la pensiamo allo stesso modo.. cmq il mondo è bello perche' è vario! se io mio conpro le scarpe e bevo la mia cocacola come dici te.. e perche io tutte le mattine mi alzo e vado a lavorare! che poi qualcuno si è arricchito ben per lui,questa è la democrazia! cio' non giustifica il comportamento di queste persone(ma questo è un'altro discorso come dici te). e con questo ho chiuso!
il motivo di incarcerazione giustificherebbe o meno il trattamento che subiscono?
grazie
Sussurri obliqui
Angela - Parole sante!
Zret - Non puoi prendere a schiaffi per secoli una persona e pensare di potertela cavare con un "scusami tanto ... scherzavo".
darkangel - Se hanno i coglioni, perchè non prendono a pugni i boss mafiosi del 42 bis ... ?
Ciao
Vista l'importanza del documento è necessario accertarsi della fonte.
Come si può fare?
http://www.yairaiha.org/
http://www.facebook.com/note.php?note_id=81688283067
Ricordiamo di aderire alla carta internazionale dei diritti dell'uomo!!!
La nostra cultura profondamente segnata dal cristianesimo ci insegna a porgere l'altra guancia nel tentativo di "accumulare tizzoni ardenti" sul capo del trasgressore. Tradotto significa che io ti tratto con rispetto perchè la tua coscienza ti condanni, se tu ti condanni non commetterai nuovamente lo stesso reato (un pò utopico ma, fondamentalmente, ottimo pricipio).
Niente carcere morbido ma nemmeno torture inumane perpetrate arbitrariamente!
Saluti a tutti.
"Per un uomo giusto nessuno osa morire; per uno buono qualcuno forse" (Vangelo di S. Luca)
Brennox ... sei un grande!
Ho appena postato, comunque il prossimo post sarà questa lettera.
Buona giornata!
Saluti,&& S.I. &&
Per il resto non c'e' da meravigliarsi anche se, mi permetto di marcare la differenza che esiste tra l'europa e gli stati uniti.
Loro su queste cose non scherzano, e noi non siamo nemmeno lontanamente paragonabili a loro.
E con questo sia ben chiaro che non voglio dire che noi siamo superiori. Anzi, personalmente trovo gli statunitensi, persone molto gradevoli.
In effetti ho torto marcio.