Premessa:
Anche se potrebbe sembrare, questo post con le ciclicità storiche di Marx e Weber non centra una mazza!
Dal 1314 al 1948, ho notato una ciclicità nel ripetersi di grandi conflitti attorno a date che vanno dal 14° al 48° anno del secolo in corso, comprendendo o rientrando, dentro un periodo di 30anni:
Dal 1914 al 1948:
Periodo tra le due guerre mondiali.
Dal 1814 al 1848:
Periodo tra la prima sconfitta di Napoleone ai moti liberali.
Dal 1714 al 1748:
Guerre di successione polacca, turco-veneziana, di successione austriaca.
Dal 1614 al 1648:
Guerra dei 30 anni.
Dal 1514 al 1548:
Guerre di supremazia in Europa tra Francia e Spagna.
Dal 1414 al 1448:
Siamo nel pieno della guerra dei cent’anni.
Dal 1314 al 1348:
Siamo nella prima metà della guerra dei cent’anni.
Più indietro questa ciclicità scompare. A questo punto mi chiedo, se questa ciclicità è casuale o se invece dovuta ad un “vizio” culturale e/o sociale. Se si tratta di un vizio, allora quali sono gli elementi che dal 1314 al 1948 sono sempre rimasti più o meno immutati? Perché è proprio tra questi elementi che andrebbe ricercato quello che causa questa ciclicità di tragedie.
Infine mi chiedo se esistono altre ciclicità legate ad altri fatti, cosa ne pensate voi?
Io ne ho individuati tre di elementi che tutt’oggi esistono, ma non ne ho la certezza, non sono uno storico:
1. la chiesa
2. il capitalismo che ne XIII secolo muoveva i primi passi
3. la nascita delle prime università
Sia chiaro, non ne faccio dei motivi scatenanti, ma forse delle premesse, di quello che è stato il cambiamento della forma della gestione delle risorse, della diffusione della conoscenza e dell’esercizio del potere.
Sussurri obliqui
Hai presente il modello matematico della crepa?
Viviana
E' solo una ipotesi mia, un'esercizio mentale ... non prendetemi sul serio ;-)